
2024: L'Anno dei Rinnovi Contrattuali nel Settore Terziario
Un Successo Sindacale per Oltre 5 Milioni di Lavoratori, ma le Sfide Continuano nel 2025
Il 2024 è stato un anno cruciale per i rinnovi contrattuali nel dinamico settore del terziario di mercato in Italia. Un totale di 17 Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro sono stati firmati, coinvolgendo oltre 5 milioni di dipendenti, grazie agli sforzi congiunti della Fisascat Cisl e delle altre organizzazioni sindacali di categoria. Questo importante risultato è stato ottenuto attraverso un impegno negoziale incessante e il sostegno attivo dei lavoratori, culminando in iniziative di lotta e mobilitazione.
Questi rinnovi hanno toccato vari settori strategici, tra cui lo sport, le cooperative sociali, il terzo settore socio-sanitario, gli studi professionali, e molti altri, portando a significativi miglioramenti salariali. Tuttavia, la sfida dei rinnovi contrattuali per oltre 2 milioni di lavoratori rimane aperta, riguardando settori come le imprese di pulizie, multiservizi, farmacie e il terzo settore socio-sanitario.
Nonostante i successi, persistono criticità, come chiusure aziendali e controversie nei rinnovi integrativi. Davide Guarini, segretario generale della Fisascat Cisl, ha sottolineato l'impegno verso il 2025 per accelerare i tempi di rinnovo e migliorare le tutele nel terziario.
Il 2024 è stato un anno ricco di sfide e successi grazie al lavoro instancabile della Federazione e al supporto dei lavoratori. La contrattazione collettiva resta centrale nella battaglia contro il lavoro povero e la precarietà, e la determinazione sindacale continua a essere la chiave per affrontare le sfide future.