Gruppo ITX Siglato il primo Contratto Integrativo Aziendale
L'accordo sarà applicato agli oltre 7.200 dipendenti delle società della multinazionale spagnola.
Torino 01 marzo2023 - Sottoscritto il primo Contratto Integrativo Aziendale di ITX Italia . L’accordo, discusso e votato all’unanimità dalle lavoratrici e dai lavoratori, avrà una durata di quattro anni, presenta un importante assetto della rappresentanza sindacale con il riconoscimento dell’assemblea retribuita, sia per i lavoratori che vi prendono parte all’interno del turno di lavoro che all’esterno, in presenza e in videoconferenza, e la definizione di tre livelli di relazioni sindacali: nazionale, territoriale e di punto vendita, con la presenza di RSU e RSA, a supporto della contrattazione nella sua varietà e specificità.
Il Contratto integrativo Aziendale fa chiarezza sul punto relativo alle ore di assemblee, migliorando quanto previsto dal contratto nazionale e riconoscendo quanto previsto dallo Statuto dei lavoratori: ci saranno 12 ore retribuite, annuali, per ogni dipendente. Introdotti almeno due weekend liberi l’anno (migliorabili attraverso la contrattazione di punto di vendita) per i negozi che occupano più di 20 dipendenti e sabati e/o domeniche libere per tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo, e il concetto di “settimana speciale”, con la consegna dei turni ogni quattro settimane per favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro.
In quest’ottica anche l’aggiunta di permessi retribuiti: per i genitori quattro giorni di permesso nella fase della nascita dei figli e due per l’inserimento scolastico, con la possibilità di armonizzare i turni alle esigenze del momento; due giorni di permesso poi per quanti hanno genitori over 65 e necessità di assistenza. Le lavoratrici madri avranno massimo una prestazione in fascia di chiusura alla settimana, fino a un anno di età dei figli, e un massimo di due, fino ai due anni di età, ma potranno anche fare richiesta del “congedo parentale Cia ITX” istituito dall’accordo, che prevede la possibilità di ottenere fino a 12 mesi di permesso continuativi o frazionati, in aggiunta a quanto già previsto dal contratto in tema di maternità. L’accordo concilia le esigenze vita/lavoro, applicando una stabilizzazione del 3%: misura che va incontro sia ad ottenere weekend liberi e sabati e domeniche libere, giornate. Portata al 5% la soglia per l’utilizzo dei permessi studio, per un massimo di tre lavoratori per punto vendita, ed erogati i Ticket Restaurant per tutti i dipendenti che lavorino almeno cinque ore nella giornata, nella misura di 5 euro per i part time e 7 per i full time. L’accordo introduce anche un Premio Variabile Aziendale di 500 euro se il budget operativo supera il 2.5%, e di 1000 euro se supera il 5%.