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Carrefour annuncia la cassa integrazione in sei ipermercati torinesi

Carrefour annuncia la cassa integrazione in sei ipermercati torinesi

Oltre 1000 lavoratori coinvolti


Rivalta 23 gennaio 2023 - Nel corso del primo incontro tra la catena francese di distribuzione Carrefour e i rappresentanti sindacali presso gli uffici di Rivalta, è emersa la conferma dell'avvio della procedura di cassa integrazione in sei ipermercati del Torinese. La decisione riguarda Burolo, Collegno, Grugliasco, Moncalieri Rossi, Nichelino e Torino Montecucco, coinvolgendo più di 1000 lavoratori, una cifra superiore rispetto ai 850 inizialmente annunciati. Questa misura, che colpirà la metà dei dipendenti diretti di Carrefour nella zona di Torino e provincia, è stata motivata dall'azienda a causa della crescente complessità dello scenario economico e dalla necessità di semplificare e ottimizzare l'organizzazione del formato Iper.

L'inizio della cassa integrazione straordinaria è previsto per il prossimo mese e si protrarrà per un anno intero. L'azienda, nel precisare la sua decisione, ha sottolineato la richiesta come necessaria per affrontare le sfide economiche in continua evoluzione.

Filcamns Fisascat UILTucs dall'altra parte, hanno espresso profonda preoccupazione per i lavoratori interessati, molti dei quali sono impiegati a tempo parziale e hanno un solo reddito familiare. Hanno chiesto un piano concreto di investimenti da parte di Carrefour, cercando di garantire la tutela degli occupati e la sostenibilità a lungo termine degli ipermercati coinvolti.

L'azienda, a sua volta, ha dichiarato di essere aperta al dialogo e di voler collaborare con i sindacati per trovare soluzioni che possano mitigare l'impatto sociale della cassa integrazione. L'incontro iniziale ha lasciato spazio a una continua interlocuzione, e un nuovo appuntamento è previsto per mercoledì, dove verranno discussi ulteriori dettagli e possibili soluzioni.

Il clima di incertezza tra i dipendenti e la comunità locale cresce, mentre la discussione tra Carrefour e i sindacati prosegue nella ricerca di un compromesso che possa conciliare le esigenze aziendali con la tutela dei lavoratori e la sostenibilità economica del territorio.

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