FARMACIE SPECIALI, SIGLATO CON ASSOFARM L’ACCORDO DI RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE APPLICATO AGLI OLTRE 2MILA DIPENDENTI DELLE 1700 FARMACIE COMUNALI
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs: «Gli aumenti economici concordati sbloccano una situazione ferma da troppi anni dando sollievo ai salari penalizzati dall’aumento dell’inflazione. Rafforzato il ruolo delle RSA/RSU e delle organizzazioni sindacali territoriali nella ricerca di soluzioni condivise e partecipate»
Torino 01 agosto 2022 – Arriva a destinazione la trattativa sul nuovo contratto nazionale applicato agli oltre 2mila addetti delle farmacie comunali, circa 1.700 in tutta Italia. A più di 7 anni dalla scadenza, dopo una lunga fase negoziale connotata da stop e iniziative di mobilitazione, i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno siglato con l’associazione datoriale di settore Assofarm l’ipotesi di accordo di rinnovo in vigore fino al 31 dicembre 2024.
Sul trattamento economico l’intesa definisce un aumento di 113 euro a regime per il 1° livello medio, da riparametrare per gli altri, erogati in tre tranche: 80 euro nel mese di luglio 2022, 18 euro nel mese di luglio 2023 e 15 euro nel mese di luglio 2024.
A titolo di una tantum, con il titolo di indennità forfettaria di rinnovo contrattuale, sarà riconosciuto un importo di 500 euro sempre al 1° livello medio, da riparametrare per gli altri, erogato in due tranche nel mese di luglio 2022 e nel mese di gennaio 2023.
L’intesa conferma la validità della contrattazione di secondo livello, disciplinando ambiti di intervento e tematiche demandate, con la titolarità affidata alle RSA/RSU congiuntamente alle organizzazioni sindacali territoriali.
L’area della Città Metropolitana Torinese ha una popolazione di circa 360 farmacisti, che hanno sostenuto con diverse mobilitazioni la buona riuscita della trattativa. Molto coinvolgimento e partecipazione da parte delle lavoratrici e lavoratori che hanno manifestato la loro protesta su un rinnovo bloccato da anni. Forte è stata la pressione di Filcams , Fisascat e Uiltucs di Torino sull’amministrazione del Comune, che detiene il 20% di quota societaria dell’azienda, sensibilizzandola sull’impegno profuso dai farmacisti durante l’emergenza sanitaria COVID-19 e sul sostegno che le Farmacie Comunali possono dare alla cittadinanza in un ottica di integrazione della sanità locale.